Indulgenza

PENITENZIERIA APOSTOLICA

Prot. N. 408/05/I

BEATISSIMO PADRE,
Mario Maggi, Prevosto della Basilica di San Paolo Apostolo in Milano, con l’approvazione e anzi dietro esortazione dell’Eminentissimo Signor Cardinale Arcivescovo di Milano, e anche con l’assenso dell’Ecc.mo Arciprete e del Rev.mo Abate della Patriarcale Basilica Ostiense, professa i sentimenti della sua fedeltà e della sua obbedienza alla Santità Vostra e umilmente chiede che Vi degniate elargire il dono dell’Indulgenza Plenaria ai fedeli che devotamente visiteranno la già ricordata Basilica milanese.
Coloro infatti che abitualmente la frequentano spinti dal fervore religioso, venerano con speciale devozione il Santo Dottore delle Genti, e ben sanno che questa sincera loro devozione di per se stessa porta a emendare la propria vita e a desiderare ardentemente di progredire nelle virtù, specialmente nella Fede, nella Speranza e nella Carità verso Dio e verso il prossimo, e sono consapevoli che il frutto dell’Indulgenza, poiché questa richiede l’abbandono di ogni affetto verso qualunque peccato, porta come conseguenza la fioritura di uno spirito religioso più vivo. Affinché i fedeli possano conseguire questi beni spirituali tanto desiderabili, sarà cura dei responsabili della detta Basilica mettere a loro disposizione un adeguato numero di confessori.
La parentela spirituale, nelle preghiere e nelle opere di bene, con il tempio che custodisce le spoglie mortali di quel Saulo che, chiamato d’improvviso e misericordiosamente sulla via di Damasco dalla grazia a seguire Cristo Onnipotente, divenne Paolo, Apostolo e Maestro di tutte le genti, si è costituita per rafforzare la comunione filiale nell’unione gerarchica con la Santità Vostra, soprattutto perché si auspica che il desiderato dono dell’Indulgenza plenaria sia conforme al tesoro spirituale concesso dal Romano Pontefice alla Basilica Ostiense; da esso verrà rinvigorito l’affetto verso l’unità nella fede cattolica, poiché una tale parentela spirituale è certamente gradita ai fedeli di ogni parte del mondo.

26 settembre 2005

La PENITENZIERIA APOSTOLICA, in forza delle facoltà ad essa accordate in modo speciale dal Sommo Pontefice, di buon grado accoglie la richiesta e concede l’Indulgenza Plenaria alle condizioni solite (Confessione Sacramentale, Comunione Eucaristica e Preghiera secondo le intenzioni del Papa), purché con animo del tutto distaccato da ogni affetto verso qualunque peccato: Indulgenza che si potrà ottenere nella Basilica milanese, dai fedeli che assisteranno devotamente a una sacra celebrazione o almeno vi reciteranno il Padre Nostro e il Simbolo della Fede:
a) nel giorno della solennità del santo titolare delle due Basiliche (29 giugno)
b) nella festa della Conversione di San Paolo Apostolo (25 gennaio)
c) nel giorno della commemorazione di san Paolo Apostolo (30 giugno)
d) nel giorno che ricorda la dedicazione della Basilica Ostiense (18 novembre)
e) una volta all’anno, in un giorno scelto liberamente da ciascuno fedele
f) ogni volta che parteciperanno a un pio pellegrinaggio comunitario.

Quanto sopra avrà valore in perpetuo, nonostante qualsiasi disposizione contraria.

GIACOMO FRANCESCO S.R.E. Card. STAFFORD – Penitenziere maggiore

Giovanni Francesco Girotti O.F.M. Conv. – Reggente